Domanda
Il mese scorso mio padre è stato sottoposto a tiroidectomia totale. A seguito dell’intervento gli è stata somministrata eparina per una decina di giorni circa. Una settimana dopo aver interrotto le iniezioni, si è provocato una piccola ferita da cui il sangue fuoriusciva copiosamente, addirittura il giorno dopo, appena tolto il cerotto. Potrebbe essere una conseguenza del trattamento con eparina? Che sia il caso di effettuare degli esami di approfondimento?
Risposta dell’Esperto
Gentile utente, l’emivita della EBPM somministrata a dosi profilattiche, come nel caso di suo padre, è di circa 4 ore in singola dose e si allunga sino a 7 ore nelle somministrazioni ripetute, a voler dire che un sanguinamento eccessivo avvenuto a 7 giorni dall’ultima somministrazione di eparina non può esser in alcun modo correlato alla profilassi antitrombotica somministrata nel peri-operatorio. Non credo sia indicato uno studio più approfondito della coagulazione, considerato anche che gli esami emocoagualitivi sono stati fatti già in sede di pre-ospedalizzazione.
Prof. Giuseppe Vercillo
Specialista in Patologia Clinica, responsabile del centro di Emostasi e Trombosi dell’Istituto Nazionale Tumori, Istituto Regina Elena di Roma.