Disturbo post-traumatico da stress: lo studio
Sebbene siano necessari ulteriori approfondimenti, i risultati preliminari di uno studio condotto da alcuni ricercatori dell’Università di Verona e in fase di pubblicazione, suggeriscono la possibile efficacia clinica dell’eparina nel migliorare i sintomi del disturbo da stress post-traumatico e potenzialmente evitare successive conseguenze trombotiche.
Indipendentemente dalla relazione tra eparina e patogenesi del disturbo post-traumatico da stress, esistono alcuni meccanismi biologici plausibili e implicazioni terapeutiche promettenti che giustificherebbero ulteriori studi clinici per indagare i potenziali benefici dell’eparina nei pazienti con tale disturbo. A questa conclusione era giunto uno studio pubblicato nel 2018 e condotto su ratti messi in condizione di elevato stress. Un ciclo di eparina ad alto peso molecolare a basso dosaggio dopo l’esposizione allo stress ha promosso un adattamento efficace e la normalizzazione dei disturbi comportamentali e morfofunzionali.