
Prevenzione del tromboembolismo venoso in gravidanza: nuovo studio
Le donne in gravidanza presentano un rischio di tromboembolismo venoso (TEV) da 4-5 fino a 10 volte maggiore rispetto alle donne non gravide. Tale variabilità
Le donne in gravidanza presentano un rischio di tromboembolismo venoso (TEV) da 4-5 fino a 10 volte maggiore rispetto alle donne non gravide. Tale variabilità
Quali sono i fattori che possono favorire il TEV in gravidanza e qual è il ruolo dell’eparina nel prevenirli? Per rispondere a queste domande abbiamo
Per rispondere alla domanda abbiamo consultato il professor Massimo Candiani, primario dell’Unità di Ginecologia e Ostetricia dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano. Preeclampsia, eclampsia, restrizione
Il 20 settembre 2022 si celebra il World GO Day 2022, la IV Giornata Mondiale dei Tumori Ginecologici: il tumore dell’endometrio, dell’ovaio, della cervice uterina,
L’ eparina a basso peso molecolare (LMWH) è utilizzata nelle condizioni in cui sia necessario prevenire o curare una condizione di ipercoagulabilità del sangue. La facilità alla formazione di trombi nei vasi (trombofilia) è legata a condizioni congenite (genetiche) o acquisite (anamnesi positiva, fattori di rischio o condizioni di relativa immobilità). E anche la gravidanza, e le modificazioni emodinamiche che ad essa conseguono, determinano una condizione “protrombotica”.
Il post partum rappresenta probabilmente il momento a più alto rischio trombotico nel corso della vita di una donna. In questo periodo infatti, ma anche